CARTA DEI SERVIZI

AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE

ATTESTAZIONE SULL’ASSOLVIMENTO DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICITÀ DEI DATI CONSOLIDATI

 

BILANCI

 

RICHIESTA DI ACCESSO CIVICO SEMPLICE

L’accesso civico semplice riguarda il diritto di chiunque di richiedere documenti, informazioni o dati, oggetto di pubblicazione obbligatoria, nei casi in cui la pubblicazione sia stata omessa o sia stata effettuata solo parzialmente.

È esercitabile da chiunque, a prescindere da un particolare requisito di qualificazione.

 

COME SI ESERCITA

L’istanza di accesso civico semplice è gratuita, non deve essere motivata e va presentata al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), che, in caso di accoglimento dell’istanza, provvede entro 30 giorni a pubblicare sul sito i dati, le informazioni e i documenti richiesti e comunica al richiedente l’avvenuta pubblicazione indicando il relativo collegamento ipertestuale. Se invece le informazioni richieste sono già pubblicate, il RPCT provvede a specificare al richiedente il relativo collegamento ipertestuale.

La richiesta può essere presentata compilando l’apposito modulo in formato PDF qui scaricabile.

RICHIESTA DI ACCESSO SEMPLICE

 

DINIEGO O MANCATA RISPOSTA

In caso di diniego totale o parziale oppure di mancata risposta nei termini di legge ad una istanza di accesso civico semplice (relativa a dati oggetto di pubblicazione obbligatoria), è possibile presentare istanza di riesame al Consiglio di Amministrazione (CdA) di Clinica San Francesco s.r.l., titolare del potere sostitutivo in relazione all’accesso civico semplice, che viene esercitato dal Presidente del CdA o Amministratore delegato, indirizzando la richiesta al Consiglio di Amministrazione di Clinica San Francesco s.r.l.

La richiesta di riesame può essere presentata utilizzando l’apposito modulo in formato PDF, che deve essere compilato e inoltrato secondo le indicazioni in esso contenute.

MODULO DI RICHIESTA DI RIESAME

Il titolare del potere sostitutivo provvederà ad esaminare la richiesta e a decidere nel merito della stessa entro il termine di quindici giorni.

Per quanto non espressamente illustrato nella presente pagina, si rimanda alle specifiche previsioni contenute nel decreto legislativo n. 33/2013 s.m.i. e agli ulteriori atti normativi, anche di livello regolamentare, che disciplinano la materia.

 

SERVIZI EROGATI

  

QUALITÀ E SICUREZZA


Carta della qualità e della sicurezza delle cure

  

CODICE ETICO E MODELLO 231

Clinica San Francesco S.r.l. ha adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo in conformità al D. Lgs 231/2001 ed un Codice Etico di Gruppo (Garofalo Health Care S.p.A.) quale strumento di gestione ed elemento effettivo della strategia e dell’organizzazione aziendale.

  

CODICE ETICO

Il Codice Etico del Gruppo Garofalo Health Care, approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione di GHC S.p.A. l’8 agosto 2018 e successivamente aggiornato il 14 novembre 2023, è stato elaborato per definire con chiarezza i valori etici del Gruppo, che costituiscono l’elemento base della cultura aziendale, nonché le regole di comportamento da rispettare nell’espletamento delle attività professionali e le regole di condotta da seguire nei rapporti con gli azionisti, i clienti, i fornitori, i colleghi, la Pubblica Amministrazione e con tutti gli altri stakeholder con i quali il Gruppo si relaziona.

  

MODELLO 231

Il Modello 231 risponde a specifiche prescrizioni contenute nel D.lgs. 231/2001, finalizzate a prevenire la commissione di particolari tipologie di reati (per fatti che, commessi apparentemente a vantaggio dell’azienda, possono comportare una responsabilità amministrativa da reato in base alle disposizioni del decreto medesimo). Clinica San Francesco S.r.l. ha inoltre istituito un Organismo di Vigilanza, dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, preposto a vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del Modello 231 e a promuoverne il suo costante aggiornamento. All’Organismo di Vigilanza è stato assegnato, tra l’altro, il compito di:

  • verificare l’effettiva adozione e corretta applicazione dei protocolli di controllo previsti dal Modello 231. Si osserva, tuttavia, che le attività di controllo sono demandate alla responsabilità primaria del management operativo e sono considerate parte integrante di ogni processo aziendale (“controllo di linea”), da cui l’importanza di un processo formativo del personale.
  • effettuare, anche per il tramite del supporto operativo della segreteria, periodiche verifiche mirate su determinate operazioni o atti specifici posti in essere, soprattutto, nell’ambito delle attività sensibili, i cui risultati vengano riassunti in una apposita relazione il cui contenuto verrà esposto nell’ambito delle comunicazioni agli organi societari, come descritto nel seguito;
  • raccogliere, elaborare e conservare le informazioni rilevanti in ordine al rispetto del Modello 231;
  • monitorare le iniziative per la diffusione della conoscenza e della comprensione del Modello 231.

Ogni violazione o sospetto di violazione del Modello 231 può essere segnalata all’Organismo di Vigilanza.

Le segnalazioni possono essere inviate con la seguente modalità:

Al fine di garantire la disponibilità, per i potenziali segnalanti, di un ulteriore canale che rispetti i requisiti di cui alla normativa in materia di whistleblowing, le segnalazioni possono altresì essere trasmesse via email al seguente indirizzo di posta elettronica personale (non afferente al dominio della Società) al quale accede solo l’Organismo di Vigilanza e-mail: odv231sanfrancesco@gmail.com

  

PRIVACY

WHISTLEBLOWING

La Società ha istituito un canale di segnalazione interno conforme al D.Lgs. 24/2023 (di attuazione della Direttiva (UE) 1937/2019).      
Le segnalazioni potranno essere effettuate tramite la seguente piattaforma, che garantisce la riservatezza di chi segnala e del contenuto della segnalazione.

Per sapere se ciò che vuoi segnalare rientri nell’ambito di applicazione della normativa e possa essere gestito tramite tale piattaforma, prima di effettuare una segnalazione, ti invitiamo a leggere attentamente le indicazioni presenti nella Procedura Whistleblowing.

Si precisa che il canale è utilizzabile solo da parte dei seguenti soggetti espressamente individuati dal D.Lgs. 24/2023: dipendenti, collaboratori, azionisti, persone che esercitano (anche in via di mero fatto) funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza della Società e altri soggetti terzi che interagiscano con la Società (compresi i fornitori, consulenti, intermediari, ecc.) nonché stagisti o lavoratori in prova, candidati a rapporti di lavoro ed ex dipendenti.