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I capillari visibili e le vene varicose sono un problema estetico e funzionale che colpisce molte persone. Grazie ai progressi della medicina, oggi esistono diverse tecniche per trattare queste condizioni, tra cui la scleroterapia e il laser. Ma qual è la differenza tra queste due metodiche? Quando è preferibile una rispetto all’altra? Ne parliamo con il Dott. Andrea Mascaro, esperto in angiologia.
[D]: Dott. Mascaro, può spiegarci in cosa consiste la scleroterapia??
Dott. Mascaro: La scleroterapia è considerata il gold standard per il trattamento delle teleangectasie e delle vene reticolari. Consiste nell’iniezione, tramite aghi sottilissimi, di una soluzione sclerosante all’interno del capillare o della vena da trattare. Questo provoca una reazione a livello dell’endotelio, che porta alla chiusura e al successivo riassorbimento del vaso. È un trattamento minimamente invasivo, sicuro e con pochi effetti collaterali se eseguito da mani esperte.
Per un ulteriore approfondimento, leggi il nostro articolo dedicato alla scleroterapia.
[D]: E il laser? Come funziona?
Dott. Mascaro: Il laser agisce in modo diverso: sfrutta un raggio di luce concentrato per colpire selettivamente l’emoglobina all’interno del vaso, generando calore e provocandone la chiusura. È particolarmente indicato per i capillari molto sottili e superficiali, che potrebbero non rispondere altrettanto bene alla scleroterapia. Inoltre, è una soluzione efficace per le teleangectasie del viso, dove le iniezioni sclerosanti potrebbero risultare meno indicate.
[D]: Quali sono le principali differenze tra le due tecniche?
Dott. Mascaro: Entrambe le metodiche sono valide, ma hanno indicazioni differenti:
- Scleroterapia: indicata soprattutto per i capillari delle gambe e per le vene di calibro maggiore.
- Laser: più adatto ai capillari molto sottili e superficiali, in particolare su aree delicate come il viso. La scelta dipende dal tipo di capillari da trattare, dalla zona interessata e dalle caratteristiche specifiche del paziente.
La scelta dipende dal tipo di capillari da trattare, dalla zona interessata e dalle caratteristiche specifiche del paziente.
[D]: Qual è il periodo migliore per sottoporsi al trattamento?
Dott. Mascaro: Il periodo ideale per sottoporsi a trattamenti per capillari e vene varicose è l’autunno e l’inverno. Durante questi mesi, l’esposizione al sole è ridotta, il che aiuta a prevenire la comparsa di macchie e iperpigmentazioni post-trattamento. Inoltre, l’uso delle calze a compressione, spesso consigliato dopo la scleroterapia, risulta più tollerabile nei mesi più freschi. Evitare il trattamento in estate permette anche di ridurre il rischio di gonfiore e fastidi dovuti al caldo.
[D]: Quali sono i tempi di recupero?
Dott. Mascaro: La scleroterapia permette una ripresa immediata delle normali attività, sebbene sia consigliato indossare calze elastiche compressive per alcuni giorni. Anche il laser non richiede tempi di recupero particolari, ma è importante proteggere la pelle trattata dall’esposizione solare per evitare iperpigmentazioni.
[D]: Ci sono effetti collaterali da considerare?
Dott. Mascaro: Entrambi i trattamenti sono generalmente sicuri. La scleroterapia può causare, in alcuni casi, leggere iperpigmentazioni temporanee. Il laser, invece, può provocare arrossamenti o gonfiori transitori. Per minimizzare questi effetti, è fondamentale affidarsi a specialisti esperti e seguire le indicazioni post-trattamento.
[D]: Quali consigli darebbe a chi vuole sottoporsi a questi trattamenti?
Dott. Mascaro: Consiglio sempre una visita specialistica per valutare il trattamento più adatto. Inoltre, uno stile di vita sano, con attività fisica regolare e l’uso di calze a compressione graduata, aiuta a prevenire la comparsa di nuovi capillari e vene varicose.
[D]: Dove è possibile sottoporsi a questi trattamenti?
Dott. Mascaro: Presso Il poliambulatorio Aesculapio, nell’Ambulatorio di Angiologia, è possibile sottoporsi a questi tipi di trattamento. Ogni paziente è diverso e il trattamento sarà personalizzato in base alle sue specifiche esigenze.
In conclusione
La scleroterapia e il laser rappresentano due soluzioni efficaci per il trattamento di capillari e vene varicose. La scelta tra le due dipende da vari fattori, tra cui il tipo di lesione, la zona da trattare e le caratteristiche del paziente. Affidarsi a specialisti esperti è la chiave per ottenere risultati ottimali in totale sicurezza. Se desideri ulteriori informazioni o prenotare una visita, contatta il nostro Centro Medico oggi stesso!
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